
Davanti a diverse decine di cittadini, il 29 aprile è stata inaugurata la nuova farmacia comunale di Casemurate, sita al civico 60 di via Bagnolo.
Dopo molti mesi di lavori, rallentati anche a causa dell’alluvione che ha colpito la Romagna nel 2023, lo stabile che ospita la farmacia è stato completamente ristrutturato. La gestione della farmacia comunale è affidata a Ravenna farmacie, che già gestisce le altre farmacie del Comune di Ravenna. Come emerso dalle parole dei rappresentanti delle istituzioni durante l’inaugurazione, per gli abitanti della zona la nuova comunale rappresenta l’occasione per accedere in prossimità non solo alla disponibilità dei farmaci e presidi, ma anche per usufruire di numerosi servizi sanitari, senza doversi spostare troppo dalla propria residenza.

“Sono felice di vedere l’importante presenza dei cittadini per i quali è stata pensata questa farmacia: un avamposto, realizzato dopo un percorso complicato” ha affermato con orgoglio Bruna Baldassarri, presidente di Ravenna farmacie. “Stiamo cercando di adibire le farmacie a fornire non solo farmaci ma anche servizi specifici, da poter avere vicino a casa. Questa di Casemurate è una farmacia piccola ma accogliente, e siamo disponibili ad ascoltare le esigenze della cittadinanza per migliorarla giorno dopo giorno. Così come abbiamo fatto con la definizione degli orari che sono stati concordati con la comunità”.

L’importanza del nuovo presidio è stata sottolineata pure dalle parole di Domenico Dal Re, presidente provinciale dell’Ordine dei farmacisti: “La scelta da parte del Comune di investire in questa zona cambierà la vita dei suoi abitanti, perché ormai la farmacia è diventata un centro di servizi sanitari e amministrativi, pensiamo ad esempio al servizio Cup. Averla vicino – lo abbiamo capito nel corso della pandemia – è davvero fondamentale”.
A chiusura le parole del sindaco Michele De Pascale. “Sono orgoglioso di inaugurare questa farmacia, e devo dire che la decisione di pianificare a Casemurate una farmacia si deve al compianto Fabrizio Matteucci e alla sua amministrazione. Dopo una serie di bandi rimasti senza risposta, la scelta di Ravenna Farmacie è importante. Privilegiare le zone più decentrate, aprendo presidi anche dove il mercato può non essere vantaggioso: questo è lo scopo delle farmacie comunali.

Inoltre, negli ultimi anni le località del forese hanno quasi sempre perso attività e servizi, dagli sportelli postali a quelli bancari: è raro che una comunità riceva un nuovo servizio, che è importante non solo per le persone più anziane, che faticano a spostarsi, ma anche per le giovani coppie che devono decidere dove andare a vivere. La farmacia, infatti, oltre a costituire un valore di prossimità sanitaria, rappresenta pure un centro di riferimento e aggregazione per tutte le età”.
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