LA RIVISTA DELLE FARMACIE COMUNALI DELLA TUA CITTÀ

Lotta integrata alla popolazione delle zanzare

Un vero e proprio gioco di squadra per sconfiggere la zanzara tigre

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Come ogni anno quando arriva il caldo, la preoccupazione ricorrente torna a essere la lotta alle zanzare. L’intervento principale per la prevenzione di queste malattie è la massima riduzione possibile della popolazione delle zanzare.

Anche per il 2020 Farmacie Comunali e Aspes hanno deciso di rilanciare la campagna di prevenzione e protezione dalle punture del fastidioso insetto. Un’azione che, come sempre, si muove su due fronti: prevenzione e contrasto.

Interventi per la tutela della salute

Da diversi giorni addetti incaricati da Aspes spa stanno girando il territorio per iniettare nelle oltre 18.000 caditoie pubbliche presenti in città un prodotto larvicida. Si tratta di un prodotto che non agisce per via chimica ma fisica e che, una volta applicato, forma una sorta di pellicola che uccide le larve per asfissia. Il ciclo preventivo prevede dagli 8 ai 10 passaggi tra maggio e ottobre

Ogni cittadino potrà, inoltre, ritirare presso le Farmacie Comunali gli spray repellenti Alontan e ZCare con uno sconto del 20%. Tutti coloro in possesso della tessera Farmamica che effettueranno l’acquisto, oltre allo sconto del 20%, avranno in omaggio (fino a esaurimento scorte) anche una “penna dopopuntura”. Presso le medesime farmacie ogni nucleo familiare potrà ritirare gratuitamente (fino a esaurimento scorte) anche il larvicida, da sciogliere nelle caditoie private, che non arreca alcun problema agli animali domestici. 

Che cosa fare e non fare?

In sintesi, le azioni che può e deve mettere in pratica il cittadino sono:

  • evitare che si formino ristagni d’acqua in aree di scavo, materiali stoccati all’aperto, bidoni, pneumatici, contenitori, sottovasi nei quali possa raccogliersi acqua piovana ed evitare raccolte d’acqua anche temporanee;
  • introdurre pesci rossi, grandi predatori delle larve di zanzara, nelle vasche e nelle fontane dei giardini oppure svuotarle;
  • svuotare le piscine non in esercizio o eseguire adeguati trattamenti larvicidi;
  • trattare i tombini, e tutti i recipienti posti all’esterno dove si raccoglie acqua piovana, ogni 7-10 giorni con prodotti larvicidi specifici. 
  • tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, in modo da evitare il ristagno di acqua;
  • nei cimiteri, qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, riempire i vasi portafiori con sabbia umida; in alternativa l’acqua del vaso deve essere trattata con prodotto larvicida. In alternativa, utilizzare dei fiori finti. Inoltre tutti i contenitori utilizzati saltuariamente (ad es. innaffiatoi) dovranno essere capovolti o sistemati in modo da evitare la formazione di raccolte d’acqua in caso di pioggia;
  • i conduttori di serre, vivai, esercizi di commercio di piante e fiori e attività similari devono attuare una lotta antilarvale correttamente programmata al fine di contrastare la proliferazione delle zanzare autoctone e l’introduzione di specie esotiche.

Come proteggersi dalle zanzare?

Per proteggersi da questi fastidiosi insetti esistono diversi metodi: zanzariere, emanatori di ultrasuoni, trattamenti chimici per l’aria, diffusori per quando siamo in casa; spray, braccialetti, cerotti e salviette quando siamo in giro. La scelta tra le diverse formulazioni dipende dalle proprie esigenze. Le salviette permettono una protezione soprattutto del volto e hanno un rilascio limitato di prodotto. I braccialetti sono una comoda protezione, limitata però alla cute vicina al braccialetto stesso. Gli spray e le lozioni spalmabili sono invece ideali per una distribuzione su tutto il corpo.

Sono diverse le misure che si possono adottare su adulti e bambini per proteggersi dalle zanzare, a partire dalla prevenzione: sul terrazzo e in giardino ricordiamo i comuni zampironi o le candele a base di citronella, mentre all’interno delle abitazioni si possono usare gli elettroemanatori a ricarica liquida, che ci proteggono emanando vapori nell’ambiente. E poi spray, braccialetti, cerotti e salviette quando siamo in giro.

La scelta tra le diverse formulazioni dipende dalle proprie esigenze. Le salviette permettono una protezione soprattutto del volto e hanno un rilascio limitato di prodotto. I braccialetti sono una comoda protezione, limitata però alla cute vicina al braccialetto stesso. Gli spray e le lozioni spalmabili sono invece ideali per una distribuzione su tutto il corpo.

Per quanto riguarda l’applicazione di insetto-repellenti sulla pelle sono necessarie alcune accortezze: 

  • controllare sull’etichetta l’età minima per l’utilizzo sui bambini;
  • non utilizzare su pelle irritata, abrasa o ferita e sulle mucose;
  • non utilizzare spray direttamente sul volto, ma applicare il prodotto con le mani e in seguito lavarle;
  • applicare se possibile il prodotto anche sui vestiti;
  • in caso di forte sudorazione riapplicare il prodotto;
  • leggere attentamente le istruzioni d’uso prima dell’utilizzo.

   È importante ricordare che gli insetto-repellenti non vanno mai usati insieme alle creme solari e idratanti con schermo anti UV, perché queste possono aumentare l’assorbimento del principio attivo e quindi diminuirne l’evaporazione. Inoltre, non si devono applicare su tagli, ferite o su una precedente puntura di zanzara perché la pelle può infiammarsi maggiormente. Dopo la loro applicazione bisogna sempre lavarsi le mani.

Per i più piccoli va posta maggiore attenzione nell’utilizzo di questi prodotti. 

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