Molteplici sono i fronti sui quali Farmacie Comunali Genovesi è attiva con progetti, sia propri sia condivisi con altre realtà del territorio.
Con orgoglio, in questo numero l’Azienda ne presenta ben tre concretizzati negli ultimi mesi, spaziando dalla salute all’ambiente sino alla cultura.
Iniziamo dall’ultimo in termine di tempo: la farmacia comunale presso il Terminal traghetti. Un progetto in animo da alcuni anni e ora divenuto realtà. Da luglio, infatti, è attiva la nona farmacia comunale di Genova all’interno del porto cittadino. Un investimento di grande rilievo sia in termini economici sia occupazionali, ma, soprattutto, un ulteriore avamposto di salute coerente alla mission delle farmacie che le vuole presenti capillarmente sul territorio.
Parlando di salute, il passo verso la tutela dell’ambiente è breve. Ecco, quindi, che Farmacie Comunali Genovesi è tra i partner di Plastipremia, progetto nato da diverse istituzioni e realtà locali pensato al fine di stimolare il corretto smaltimento della plastica. Genova, città di mare, come potrebbe non porre attenzione al grave problema dell’inquinamento dei mari e del Mediterraneo in particolare: il mare nostrum ha soltanto l’1% delle acque mondiali, ma contiene il 7% della microplastica marina (dati wwf.it).
Dal mare alla montagna puntando alla cultura del territorio: il cammino dei forti. Un itinerario riscoperto che dal centro della città porta a un percorso attraverso un ambiente naturale e culturale. I forti ottocenteschi – “le sentinelle della Superba” – sono simboli della città e rappresentano l’altro volto di Genova. Quello montano-collinare anziché marittimo, ove il camminare diviene trekking e il profumo dell’aria di mare cede il passo a quello dell’erba e dei boschi e dove l’eleganza dei palazzi del centro lascia il testimone all’austerità dei forti militari. Anche qui l’Azienda è presente per sostenere un progetto che fonde il valore culturale alla tutela del territorio.
Progetti in ambiti differenti ma concatenati da un elemento centrale: contribuire all’obiettivo di ripresa di cui Genova e il nostro Paese hanno profondo bisogno.
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